Secondo una bozza del bilancio del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) trapelata la scorsa settimana, il governo federale intende eliminare i servizi dedicati ai giovani LGBTQ che contattano il 988, la linea nazionale per la prevenzione del suicidio e la gestione delle crisi. Il piano, riportato per primo dal Washington Post, entrerebbe in vigore a ottobre, se approvato dal Congresso.
Dal lancio della linea nel 2022, i chiamanti hanno potuto parlare con operatori specializzati nel supporto a categorie particolarmente vulnerabili, tra cui i giovani LGBTQ, che hanno una probabilità quattro volte maggiore di tentare il suicidio rispetto ai loro coetanei.
Il servizio rivolto ai giovani LGBTQ ha ricevuto 1,3 milioni tra chiamate, messaggi e chat dal 2022. A febbraio, il programma ha gestito in media 2.100 contatti al giorno.
«Stiamo tagliando la linea di salvezza del Paese per chi è in crisi», ha commentato Paolo del Vecchio, ex direttore dell’Ufficio per il Recupero della Substance Abuse and Mental Health Administration (SAMHSA). «A causa delle politiche discriminatorie dell’amministrazione Trump, si sta togliendo il salvagente a migliaia di persone.»
Secondo gli esperti di salute mentale, gli operatori formati offrono una competenza culturale fondamentale per i giovani LGBTQ, comprendendo lo stress derivante da attacchi politici recenti, l’importanza di usare i pronomi corretti e le difficoltà legate alla mancanza di sostegno familiare e alle molestie subite.
«Temo profondamente che vedremo sempre più giovani LGBTQ entrare in crisi senza avere nessuno ad aiutarli», ha dichiarato Janson Wu, direttore per la difesa dei diritti e le politiche pubbliche del Trevor Project, un’organizzazione per la prevenzione del suicidio tra giovani LGBTQ. «Temo che, contattando il 988, non trovino una voce compassionevole e accogliente dall’altra parte—e che questo aggravi ulteriormente la loro crisi.»
Il Trevor Project, che fa parte della rete di supporto per giovani LGBTQ del 988, risponde a circa metà delle chiamate e dei messaggi ricevuti da giovani LGBTQ. Quest’anno, il sottoprogramma ha ricevuto circa 50 milioni di dollari in finanziamenti federali.
I primi mesi della presidenza Trump sono stati particolarmente difficili per i giovani transgender. Il presidente ha firmato ordini esecutivi per limitare l’accesso alle cure di affermazione di genere, ha vietato alle persone transgender di prestare servizio nelle forze armate e ha minacciato di perseguire legalmente gli insegnanti che sostengono studenti non binari.
Sotto la guida del segretario alla salute Robert F. Kennedy Jr., l’HHS ha già ridotto del 25% il proprio organico. La SAMHSA è stata eliminata, e le iniziative di salute mentale sono state accorpate in un nuovo organismo, l’Amministrazione per un’America Sana. La bozza di bilancio prevede ulteriori tagli drastici, tra cui una riduzione del 40% del budget dei National Institutes of Health; l’eliminazione dei fondi per Head Start, il programma educativo per l’infanzia rivolto alle famiglie a basso reddito; e un taglio del 44% ai finanziamenti dei Centers for Disease Control, che include anche l’azzeramento dei programmi per le malattie croniche.