Il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot ha definito l’annuncio del presidente russo Vladimir Putin di una tregua pasquale in Ucraina “un’operazione di marketing” pensata per compiacere il leader statunitense Donald Trump, ha riportato l’AFP.
“Quella tregua pasquale annunciata un po’ a sorpresa è stata un’operazione di marketing, un’operazione di seduzione volta a evitare che il presidente Trump si spazientisse e si arrabbiasse,” ha dichiarato Barrot all’emittente FranceInfo, il giorno dopo che la Russia ha lanciato attacchi aerei sull’Ucraina, mettendo fine bruscamente alla fragile tregua pasquale.
I nuovi attacchi gettano un’ombra sulle speranze di Trump per un cessate il fuoco più ampio tra le due parti, dopo che aveva dichiarato che un “accordo” potrebbe essere raggiunto questa settimana.
Mercoledì, i principali rappresentanti di Stati Uniti, Ucraina, Regno Unito e Francia si incontreranno a Londra per ulteriori colloqui sulla situazione in Ucraina.
Nel frattempo, il Cremlino ha dichiarato di essere aperto a negoziati diretti con l’Ucraina, ma ha rifiutato di sostenere la proposta di Kyiv di prolungare la tregua pasquale.
Il portavoce di Vladimir Putin ha detto martedì a Mosca che non ci sono piani concreti per negoziati sullo stop agli attacchi contro obiettivi civili, ma che il presidente russo sarebbe disposto a discuterne direttamente con l’Ucraina, a condizione che Kyiv rimuova “alcuni ostacoli”.