Un membro estremista del parlamento israeliano (Knesset) ha partecipato all’ennesima provocazione dell’estrema destra contro i fedeli musulmani, irrompendo nel complesso della Moschea di Al-Aqsa, a Gerusalemme Est occupata, insieme a coloni israeliani.
Il Dipartimento Islamico dei Beni Religiosi di Gerusalemme ha riferito che almeno 1.650 coloni israeliani hanno invaso il terzo luogo più sacro dell’Islam, protetti dalla polizia israeliana.
Secondo la dichiarazione, Zvi Sukkot, della formazione di estrema destra Partito Sionista Religioso, ha forzato l’ingresso nel sito sensibile, eseguendo un rituale provocatorio noto come “prostrazione epica”, un gesto elogiato dall’ex ministro della sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir, noto per le sue posizioni oltraggiose.