L’attacco missilistico russo sulla città ucraina di Sumy, che ha causato decine di morti e feriti tra i civili, ha suscitato una ferma condanna da parte di rappresentanti americani. L’inviato speciale degli Stati Uniti per l’Ucraina e la Russia, Keith Kellogg, ha espresso il proprio sdegno attraverso un post su X, definendo l’azione russa come un atto che “trascende ogni limite di decenza”.
Kellogg, richiamando la sua esperienza come ex leader militare, ha sottolineato che l’attacco non può essere considerato un’operazione mirata, ma un’azione sbagliata e inaccettabile. “Ci sono decine di morti e feriti tra i civili”, ha scritto, evidenziando la gravità dell’episodio avvenuto in una giornata significativa come la Domenica delle Palme. L’inviato ha inoltre collegato l’evento agli sforzi diplomatici in corso, affermando che “è per questo che il presidente Trump si sta impegnando a fondo per porre fine a questa guerra”.
