Qual era la destinazione del maxi carico di esplosivo sequestrato dalla Bielorussia, al confine con la Polonia? Di certo c’è solo che è stato Putin in persona a ringraziare Lukashenko per aver fermato il pericoloso carico al confine: mezza tonnellata di esplosivo, 580 chilogrammi di tetranitrato di pentaeritritolo, nascosti in un’auto proveniente dalla Polonia; carico scoperto e sequestrato a Brest.
Il tetranitrato di pentaeritriolo è uno degli esplosivi più potenti mai realizzato. Putin da tempo ormai ha intensificato i controlli attorno alla sua persona, alzando il livello di attenzione di chi lo circonda e ne garantisce la sicurezza. In questo, lo aiuta il suo passato di dirigente del Kgb, il famigerato servizio segreto di Mosca. Forse, interpretando come minacciosi messaggi le parole che anche recentemente ha detto il leader ucraino Zelensky, che non sembravano prefigurare una lunga vita al leader russo.
Il sequestro del maxi carico di esplosivo, nella mattinata di lunedì. In serata, è stato l’ufficio stampa del presidente bielorusso ad annunciare che “Vladimir Putin ha chiamato Alexander Lukashenko e lo ha ringraziato per aver sequestrato la più grande partita di esplosivo”.