I raid aerei su Gaza sono proseguiti mercoledì mattina, dopo che il ministro della Difesa israeliano ha annunciato l’intenzione di ampliare la guerra. In una dichiarazione, Israel Katz ha affermato che l’offensiva si sta “espandendo per schiacciare e ripulire l’area dai terroristi e dalle infrastrutture terroristiche e catturare ampie aree che saranno aggiunte alle zone di sicurezza dello Stato di Israele.”
La mossa è stata condannata dall’Hostages Families Forum, che ha denunciato come il governo di Benjamin Netanyahu sembri aver reso il ritorno dei 59 ostaggi ancora detenuti a Gaza da Hamas “un compito secondario”, spingendolo “in fondo alla lista delle priorità.”
In un post sui social media, Katz ha dichiarato:
Auguro successo ai soldati dell’IDF che combattono con coraggio e determinazione a Gaza per il ritorno dei rapiti e la sconfitta di Hamas. L’obiettivo dell’Operazione “Forza e Spada” è prima di tutto aumentare la pressione per il rilascio di tutti gli ostaggi di fronte al rifiuto di Hamas.
L’espansione dell’operazione questa mattina aumenterà la pressione sui carnefici di Hamas e anche sulla popolazione di Gaza, e favorirà il raggiungimento di questo obiettivo sacro e importante per tutti noi. Invito i residenti di Gaza ad agire ora per rimuovere Hamas e restituire tutti gli ostaggi. Questo è l’unico modo per porre fine alla guerra.
L’IDF ha schierato una divisione aggiuntiva nell’area e ha emesso vasti ordini di evacuazione per la popolazione civile nel sud della Striscia di Gaza.
Fonti mediche a Gaza hanno riferito ad Al Jazeera che 21 palestinesi sono stati uccisi dagli attacchi israeliani dall’alba di mercoledì mattina. La rete è stata bandita dall’operare all’interno di Israele.
L’agenzia di stampa palestinese Wafa ha riportato che le operazioni di sicurezza israeliane continuano su vasta scala anche in Cisgiordania occupata, con un uomo ucciso dalle forze israeliane a Nablus e numerosi palestinesi arrestati a Hebron, Tulkarm e Nour Shams.
