Donald Trump ha concesso la grazia a un altro individuo coinvolto nell’insurrezione del 6 gennaio al Campidoglio degli Stati Uniti e ha commutato la pena di un ex socio in affari di Hunter Biden, il figlio del presidente Joe Biden, spesso al centro di scandali.
Thomas Caldwell, 69 anni, di Berryville, Virginia, ha ricevuto la grazia per il suo coinvolgimento nell’attacco al Campidoglio, in linea con una serie di provvedimenti di clemenza che Trump ha concesso a persone implicate nei fatti del 6 gennaio 2021.
Caldwell, veterano della marina, era stato processato all’inizio di quest’anno insieme ai leader della milizia di estrema destra Oath Keepers. Una giuria del tribunale federale di Washington lo aveva assolto dall’accusa di cospirazione sediziosa e da altre due accuse di cospirazione, ma a gennaio era stato condannato a una pena equivalente al tempo già scontato in custodia, senza ulteriori misure di sorveglianza.
La sentenza sembrava aver chiuso una vicenda giudiziaria durata anni per uno dei primi imputati incriminati nel più grande caso legale legato al 6 gennaio.
Gli Oath Keepers, fondati nel 2009, sono una milizia estremista di estrema destra contraria al governo federale. Undici membri dell’organizzazione, incluso il fondatore e leader Stewart Rhodes, sono stati incriminati per cospirazione sediziosa per il loro ruolo nell’insurrezione.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha precedentemente descritto le azioni degli Oath Keepers come “terrorismo”.
Durante il processo, i pubblici ministeri hanno sostenuto che Caldwell aveva aiutato a coordinare squadre di “forza di reazione rapida” che la milizia avrebbe posizionato fuori dalla capitale, con l’intento di fornire armi agli estremisti in caso di necessità. Tuttavia, le armi non furono mai utilizzate, e i legali degli Oath Keepers hanno affermato che la loro presenza era puramente difensiva, nel caso di attacchi da parte di attivisti di sinistra.
Nel giorno della sua inaugurazione, Trump aveva già concesso la grazia presidenziale “piena, completa e incondizionata” a circa 1.500 persone coinvolte nell’attacco al Congresso, inclusi alcuni condannati per atti di violenza.
Trump ha inoltre commutato la pena di Jason Galanis, che stava scontando una condanna federale a 14 anni di carcere dopo essersi dichiarato colpevole di una truffa multimilionaria legata a obbligazioni tribali fraudolente. Galanis è il secondo ex socio in affari di Hunter Biden a ricevere la clemenza presidenziale.
Argomenti: donald trump