La Mezzaluna Rossa Palestinese (PRCS) ha annunciato il ritrovamento dei corpi di 14 soccorritori, tra cui Anwar Abdel Hamid Al Attar, capo della missione di soccorso, dopo che le ambulanze su cui viaggiavano sono state colpite da attacchi israeliani nella Striscia di Gaza. L’esercito israeliano ha ammesso di aver aperto il fuoco su ambulanze e camion dei pompieri a Rafah, identificandoli come “veicoli sospetti” utilizzati da Hamas per scopi terroristici.
Il massacro è avvenuto domenica scorsa nel quartiere di Tal al-Sultan, vicino al confine con l’Egitto. Il giorno seguente, l’agenzia di difesa civile di Gaza aveva segnalato la scomparsa di una squadra di sei soccorritori inviata urgentemente nella zona. Venerdì, è stato ritrovato il corpo del capo squadra e i veicoli di soccorso, tra cui un’ambulanza e un’autopompa, ridotti a un cumulo di rottami.
Basem Naim, membro dell’ufficio politico di Hamas, ha accusato Israele di aver compiuto “un massacro deliberato e brutale contro le squadre di difesa civile e della Mezzaluna Rossa Palestinese nella città di Rafah”, definendo l’attacco un crimine di guerra e una grave violazione delle Convenzioni di Ginevra.
Organizzazioni internazionali, tra cui l’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA) e Medical Aid for Palestinians (MAP), hanno condannato fermamente gli attacchi al personale sanitario, sottolineando la necessità di proteggere i civili e rispettare il diritto umanitario internazionale.
Secondo dati dell’OCHA, almeno 1.060 operatori sanitari sono stati uccisi a Gaza dall’ottobre 2023. Recentemente, Medici Senza Frontiere ha denunciato l’uccisione di un proprio collaboratore in un attacco aereo israeliano a Deir al-Balah.
La PRCS ha lanciato un appello alla comunità internazionale affinché intervenga per proteggere i civili e le squadre mediche dagli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza, sottolineando che colpire deliberatamente il personale medico costituisce una grave violazione delle Convenzioni di Ginevra e un crimine di guerra.