Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che gli attacchi russi in tutto il Paese continuano a essere una “realtà quotidiana”, nonostante il cessate il fuoco parziale concordato la scorsa settimana. Ha fatto riferimento all’attacco con droni su Kyiv della scorsa notte, in cui almeno tre persone hanno perso la vita, e all’attacco russo sulla città di Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, che avrebbe ucciso una famiglia di tre persone nella tarda serata di venerdì.
In vista dei colloqui per il cessate il fuoco in Arabia Saudita, Zelensky ha espresso le sue condoglianze alle vittime e ha scritto in un post su X:
Questi attacchi sono una realtà quotidiana. Solo questa settimana, oltre 1.580 bombe aeree guidate, quasi 1.100 droni d’attacco e 15 missili di vario tipo sono stati usati contro il nostro popolo.
Tutte queste armi contengono almeno 102.000 componenti di origine straniera. Ecco perché le sanzioni contro i terroristi russi devono essere più efficaci. Ogni scappatoia che permette loro di aggirare il regime sanzionatorio deve essere eliminata.
Servono nuove decisioni e nuove pressioni su Mosca per porre fine a questi attacchi e a questa guerra. Dobbiamo rafforzare l’Ucraina e il nostro esercito – con più sistemi di difesa aerea e un vero supporto. Ringrazio tutti i partner che comprendono questa necessità e continuano a sostenere l’Ucraina.
