Trump pronto a chiudere il Dipartimento dell'Istruzione nonostante le accuse di violazione della Costituzione
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Trump pronto a chiudere il Dipartimento dell'Istruzione nonostante le accuse di violazione della Costituzione

L'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, firmerà giovedì un atteso ordine esecutivo con l'obiettivo di chiudere il Dipartimento dell'Istruzione, mantenendo così una delle sue promesse elettorali.

Trump pronto a chiudere il Dipartimento dell'Istruzione nonostante le accuse di violazione della Costituzione
Proteste contro la chiusura del dipartimento dell'educazione negli Stati Uniti
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20 Marzo 2025 - 11.10


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L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, firmerà giovedì un atteso ordine esecutivo con l’obiettivo di chiudere il Dipartimento dell’Istruzione, mantenendo così una delle sue promesse elettorali. Lo rivela un documento della Casa Bianca visionato da Reuters.

Ancor prima della firma, un gruppo di procuratori generali democratici ha avviato un’azione legale per bloccare la decisione e impedire i licenziamenti di quasi la metà del personale del Dipartimento, annunciati la scorsa settimana.

Anche l’NAACP, una delle principali organizzazioni per i diritti civili, ha duramente criticato l’ordine esecutivo, definendolo incostituzionale.


“È un giorno buio per milioni di bambini americani che dipendono dai finanziamenti federali per un’istruzione di qualità, compresi quelli nelle comunità povere e rurali, i cui genitori hanno votato per Trump”, ha dichiarato Derrick Johnson, presidente dell’NAACP.

Trump e il suo consigliere, l’imprenditore miliardario Elon Musk, hanno già tentato di smantellare agenzie governative come l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID) senza l’approvazione del Congresso. Tuttavia, l’abolizione del Dipartimento dell’Istruzione rappresenterebbe il primo tentativo di chiudere un’agenzia di livello ministeriale.

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Trump, però, non può eliminare il Dipartimento senza una legge del Congresso, e l’impresa si preannuncia complessa. I Repubblicani detengono una maggioranza di 53 seggi contro i 47 dei Democratici al Senato, ma per approvare una legge di tale portata servirebbero almeno 60 voti, quindi il sostegno di almeno sette senatori democratici. Ad oggi, nessun esponente del partito ha lasciato intendere di voler appoggiare l’iniziativa.

“La strategia di Trump e Musk è un colpo di maglio contro il Dipartimento dell’Istruzione, con il licenziamento di metà del personale”, ha dichiarato la senatrice democratica Patty Murray, promettendo di contrastare quello che ha definito “un piano di demolizione indiscriminata”.

L’ordine esecutivo incarica la Segretaria all’Istruzione, Linda McMahon, di “adottare tutte le misure necessarie per facilitare la chiusura del Dipartimento dell’Istruzione e restituire l’autorità in materia educativa agli Stati, garantendo al contempo la continuità dei servizi, dei programmi e dei benefici essenziali per i cittadini americani”.

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