Durante una riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, l’ambasciatrice americana ad interim presso l’Onu, Dorothy Shea, ha dichiarato che Hamas ha respinto ogni proposta e scadenza nelle ultime settimane. Tra queste, anche il piano per estendere la tregua oltre il Ramadan e la Pasqua e consentire il tempo necessario a negoziare una pace permanente.
In risposta alle accuse di attacchi indiscriminati da parte dell’esercito israeliano, Shea ha affermato che le Forze di Difesa Israeliane (IDF) stanno colpendo posizioni di Hamas e ha sottolineato che “è risaputo che Hamas continua a utilizzare infrastrutture civili come basi di lancio”.
“Il presidente Trump ha chiarito che Hamas deve rilasciare immediatamente gli ostaggi o pagare un prezzo alto, e noi sosteniamo Israele nei suoi prossimi passi”, ha detto ai delegati.
In precedenza, il portavoce del governo israeliano, David Mencer, aveva dichiarato che la ripresa delle ostilità contro Hamas era stata “pienamente coordinata con Washington”. Trump non ha ancora commentato gli attacchi.