L’accademia federale di formazione antincendio più prestigiosa del paese ha annullato, con effetto immediato, tutti i corsi a partire da sabato, a causa della serie di blocchi dei finanziamenti e tagli al personale imposti dall’amministrazione di Donald Trump.
La Federal Emergency Management Agency (FEMA) ha annunciato la cancellazione dei corsi della National Fire Academy (NFA) nell’ambito di un “processo di valutazione dei programmi e delle spese dell’agenzia per garantirne l’allineamento alle priorità dell’Amministrazione”, secondo un avviso inviato a istruttori, studenti e dipartimenti dei vigili del fuoco. Gli istruttori sono stati informati di annullare tutti i viaggi previsti fino a nuovo ordine.
L’allineamento all’Amministrazione significa anche verificare se nell’Accademia ci siamo dipendenti e funzionari che Trump giudica ‘nemici’
Vigili del fuoco, operatori dei servizi medici di emergenza e altri soccorritori provenienti da tutto il paese si recano nel campus della NFA, nel Maryland, per frequentare i programmi di formazione gratuiti finanziati a livello federale.
“La NFA è una risorsa fondamentale per il servizio antincendio”, ha dichiarato Marc Bashoor, ex capo dei vigili del fuoco del Maryland e direttore dei servizi di emergenza in West Virginia, con 44 anni di esperienza nella sicurezza antincendio. “Non è un semplice optional. È l’unico luogo in cui possiamo riunire persone da tutto il paese affinché imparino gli uni dagli altri. Se vogliamo continuare ad avere uno dei migliori servizi antincendio al mondo, abbiamo bisogno della National Fire Academy”.
Durante un sopralluogo nelle zone disastrate della California a gennaio, Trump aveva dichiarato di star valutando l’ipotesi di “eliminare del tutto” la FEMA, anticipando così una serie di profonde modifiche all’agenzia centrale che gestisce la risposta ai disastri.
I licenziamenti all’interno del Servizio Forestale Nazionale, avvenuti subito dopo gli incendi devastanti in California, hanno scatenato proteste da parte dei lavoratori e delle autorità locali, i quali hanno denunciato che tali tagli avrebbero ridotto il numero di personale e risorse disponibili per prevenire e combattere gli incendi boschivi.
L’accademia, che ospita anche il National Fallen Firefighters Memorial, è stata fondata nel 1973 per contrastare l’aumento degli incendi mortali in tutto il paese. All’epoca, la National Commission on Fire Prevention and Control l’aveva immaginata come la “West Point del servizio antincendio”, secondo un rapporto dell’organizzazione.
Bashoor ha dichiarato che la NFA si stava preparando ad accogliere una nuova classe di ufficiali della sicurezza antincendio per la formazione della prossima settimana.
“Le persone avevano già prenotato voli e alloggi. E all’improvviso ricevono un’email con scritto: ‘Spiacenti, tutto è stato annullato’”, ha raccontato. “È davvero sconvolgente”.
Per i vigili del fuoco, compresi quelli impegnati in prima linea contro i devastanti incendi in California, la chiusura di un’istituzione di formazione essenziale, giustificata con il presunto spreco di risorse, frodi e abusi, è stata demoralizzante, ha detto Bashoor. Ha aggiunto che la perdita della formazione NFA potrebbe rendere più difficile la risposta coordinata che ha evitato ulteriori vittime e danni in California.
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