Ben Wallace, ex segretario alla Difesa del Regno Unito, ha dichiarato che la decisione di Donald Trump di sospendere la condivisione di informazioni di intelligence con Kyiv sta “soffocando” la speranza dell’Ucraina di resistere all’aggressione russa.
Venerdì scorso, il presidente degli Stati Uniti, insieme al vicepresidente JD Vance, ha rimproverato Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale, davanti ai media, dicendo al presidente ucraino che stava “giocando d’azzardo con la terza guerra mondiale” e invitandolo a tornare alla Casa Bianca “quando sarà pronto per la pace”.
Nel corso della settimana successiva, gli Stati Uniti hanno interrotto la condivisione di intelligence con Kyiv, che in precedenza forniva avvisi anticipati sugli attacchi, mentre Bruxelles ha approvato un massiccio aumento delle spese per la difesa.
Venerdì, il giorno dopo la cessazione della condivisione di intelligence, la Russia ha lanciato massicci attacchi con missili balistici e droni su tutto il territorio ucraino. Poco dopo gli attacchi aerei, Trump ha dichiarato che Vladimir Putin stava “facendo quello che chiunque farebbe”.
Nella notte tra sabato e domenica, bombardamenti nell’Ucraina orientale hanno ucciso almeno 11 persone e ferito altre 30, tra cui cinque bambini.
Wallace, che era segretario alla Difesa quando Putin lanciò l’invasione su larga scala dell’Ucraina nel 2022, ha affermato sabato che le azioni di Trump stanno riducendo le speranze dell’Ucraina.
Parlando al programma Today di BBC Radio 4, ha dichiarato:
“La speranza è l’elemento più importante in un conflitto di questo tipo e, in questo momento, Donald Trump sta soffocando la speranza che Putin possa essere fermato o costretto al tavolo delle trattative.”
Ha aggiunto:
“La speranza è sempre fondamentale, sia per il morale che per la strategia militare. Quando tutto è iniziato tre anni fa, ricordo di aver riunito i funzionari militari nel mio dipartimento e di aver detto, fin dal primo giorno, che dovevamo dare speranza agli ucraini.
Se un camion russo ha una foratura, dobbiamo farlo sapere. Se i russi subiscono una piccola sconfitta, dobbiamo far sapere al popolo ucraino che sta accadendo.”
