I Democratici sono indignati per le notizie secondo cui l’amministrazione Trump intende ridurre il personale del Dipartimento per gli Affari dei Veterani di circa 80.000 unità.
Il deputato di New York Pat Ryan, uno dei membri più vulnerabili del partito, ha dichiarato:
Non voglio mai più sentire un “grazie per il tuo servizio” da quel codardo che ha evitato la leva. Abbiamo già perso 20 posti letto per la salute mentale e la disintossicazione nel mio ospedale VA locale. Gli effetti concreti di questa decisione sui nostri eroi nazionali non possono essere sottovalutati.
Un sentimento condiviso anche dal senatore indipendente del Vermont Bernie Sanders, uno dei principali esponenti progressisti:
Trump vuole licenziare 83.000 dipendenti del VA, molti dei quali sono essi stessi veterani, smantellando il dipartimento e rendendo più difficile per i veterani accedere all’assistenza sanitaria e ai benefici. Quando gli americani mettono a rischio la propria vita per difendere il nostro Paese, dobbiamo mantenere gli impegni presi con loro, non tradirli.
Anche il senatore della Georgia Jon Ossoff, che si prepara ad affrontare una difficile rielezione il prossimo anno, ha preso posizione:
L’amministrazione deve immediatamente e pubblicamente ritirare qualsiasi proposta volta a smantellare il VA e a mettere in pericolo l’assistenza e i benefici per i veterani.
Il caos, l’incompetenza e la disorganizzazione sono già inaccettabili. I veterani hanno guadagnato i loro benefici con il loro servizio disinteressato. È un contratto, non un regalo.
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