JD Vance è stato accolto da proteste in Vermont, dopo il suo acceso scontro con Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale, avvenuto venerdì.
Sabato, centinaia di manifestanti si sono radunati lungo la strada che porta a un resort sciistico, dove il vicepresidente degli Stati Uniti avrebbe trascorso le vacanze. Le proteste in Vermont sono state seguite da manifestazioni contro Elon Musk davanti alle concessionarie Tesla in tutto il paese.
I manifestanti hanno esposto cartelli con scritte come “Vai a sciare in Russia, traditore”, “Vance = pedina di Putin = traditore” e “Il Vermont sta con l’Ucraina”. Alcuni cartelli riportavano disegni di svastiche naziste, mentre altri sventolavano bandiere ucraine.
Gli osservatori del caos scoppiato venerdì nello Studio Ovale hanno attribuito a Vance la responsabilità di aver dato il via allo scontro.
Una delle manifestanti, Cori Giroux, ha dichiarato alla Vermont Public Radio: “Dopo quello che ha fatto ieri, ha superato il limite.”
