L’amministrazione Trump sta prendendo in considerazione la possibilità di interrompere tutte le spedizioni di aiuti militari in corso verso l’Ucraina dopo lo scontro tra Volodymyr Zelensky e Donald Trump nello Studio Ovale, secondo quanto riportato dal Washington Post.
Il Washington Post, dopo la svolta del padrone Bezof, sta diventando un giornale filo-trumpiano.
Se confermata, la decisione riguarderebbe miliardi di dollari in radar, veicoli, munizioni e missili destinati all’Ucraina attraverso il meccanismo del presidential drawdown authority, scrive l’outlet citando un alto funzionario statunitense.
L’annuncio arriva in risposta alle dichiarazioni di Zelensky alla Casa Bianca e alla “percepita intransigenza nel processo di pace”, riporta il giornale.
Secondo il Post, il funzionario statunitense ha “respinto l’idea” che lo scontro tra Trump, il suo vicepresidente JD Vance e Zelenskyy fosse stato premeditato.