Il leader democratico del Senato, Chuck Schumer, si è detto sconvolto dal fatto che Donald Trump stia attribuendo all’Ucraina la responsabilità dell’invasione russa ordinata dal presidente Vladimir Putin.
“È disgustoso vedere un presidente americano voltare le spalle a uno dei nostri alleati e schierarsi apertamente con un tiranno come Vladimir Putin”, ha dichiarato Schumer.
Anche il senatore democratico Dick Durbin dell’Illinois ha condannato le parole di Trump, definendole un insulto ai migliaia di ucraini morti nel conflitto e accusandolo di ripetere la propaganda del Cremlino.
“Chiederei a Donald Trump di scusarsi con il popolo ucraino, ma sarebbe solo fiato sprecato”, ha affermato Durbin. “Donald Trump è succube di Putin”, ha aggiunto.
Dallo schieramento repubblicano, il senatore John Kennedy della Louisiana ha preso le distanze dall’affermazione di Trump, respingendo l’idea che l’Ucraina sia responsabile della guerra.
“Penso che Vladimir Putin abbia iniziato questa guerra”, ha dichiarato Kennedy. “E so, per amara esperienza, che Putin è un gangster. Un gangster dal cuore nero con la stessa ‘sete di sangue’ del dittatore sovietico Josef Stalin”, ha concluso.