Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha denunciato i raid condotti da Israele nelle scuole gestite dall’Agenzia Onu per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (UNRWA) nella Gerusalemme Est occupata.
“Il segretario generale condanna la violazione dell’inviolabilità delle sedi delle Nazioni Unite nella Gerusalemme Est occupata, incluso il centro di formazione dell’UNRWA e il tentativo di entrare con la forza in tre scuole dell’UNRWA per ordinarne la chiusura”, ha dichiarato il portavoce di Guterres, Stephane Dujarric, in una conferenza stampa.
Secondo testimoni, la polizia ha fatto irruzione nella scuola elementare dell’UNRWA a Silwan, interrogandone la direzione. I raid hanno colpito anche un’altra scuola nel quartiere di Wadi al-Joz e un centro di formazione professionale nel campo profughi di Qalandiya.
Il commissario generale dell’UNRWA, Philippe Lazzarini, ha riferito che durante l’operazione sono stati sparati gas lacrimogeni e granate assordanti mentre nell’edificio erano presenti 350 studenti e 30 membri dello staff.
“L’uso di gas lacrimogeni e granate assordanti in ambienti educativi mentre gli studenti stanno studiando è sia inutile che inaccettabile”, ha affermato Dujarric, sottolineando che questi attacchi rappresentano “una chiara violazione degli obblighi di Israele ai sensi del diritto internazionale”.
“L’inviolabilità delle sedi delle Nazioni Unite deve essere rispettata in ogni momento”, ha concluso.
