Il presidente della Duma di Stato, Vyacheslav Volodin, ha affermato che la Conferenza sulla Sicurezza di Monaco ha suggerito che l’Unione Europea e le sue istituzioni internazionali stanno per affrontare cambiamenti significativi.
“Analizzando ciò che è accaduto a Monaco, possiamo affermare con certezza che l’UE e le sue istituzioni internazionali, comprese quelle parlamentari, andranno incontro a cambiamenti seri,” ha scritto su Telegram. “Saranno difficili e dolorosi.”
Secondo Volodin, il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, ha fornito un’analisi accurata della situazione nei paesi europei durante la conferenza. “I partecipanti alla conferenza non erano pronti a sentire la verità su se stessi,” ha dichiarato il parlamentare.
Il presidente della Duma ha inoltre sostenuto che l’istituzione della democrazia nell’UE si trovi in uno stato precario.
“Le procedure democratiche in molti paesi dell’UE sono diventate una mera facciata. Da tempo sono state dimenticate e ignorate nelle strutture paneuropee,” ha affermato.
“Per questo motivo, le forze sane che vogliono rispondere alla richiesta di rinnovamento del potere da parte dell’opinione pubblica dovranno affrontare una battaglia ardua. Si troveranno di fronte a ogni tipo di ostacolo per impedire loro di superare il processo elettorale. Proprio come è accaduto in Romania durante la campagna presidenziale. O in Francia e in Germania, quando partiti politici indesiderati hanno vinto. Ma il cambiamento è inevitabile,” ha concluso Volodin.
