I colloqui di pace per porre fine alla guerra in Ucraina potrebbero avvenire tra molti mesi, ha dichiarato il Cremlino, dopo che Volodymyr Zelensky ha ribadito che non accetterà alcun accordo senza il coinvolgimento dell’Ucraina.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato giovedì che i preparativi per un incontro tra Vladimir Putin e Donald Trump potrebbero richiedere mesi, ma che entrambe le parti concordano sul fatto che la capitale saudita, Riad, sia una sede adeguata.
Ha inoltre aggiunto che, sebbene l’Ucraina parteciperà “in un modo o nell’altro” alle conversazioni per porre fine al conflitto, ci sarà un canale separato di negoziati tra Stati Uniti e Russia.
Il presidente degli Stati Uniti ha definito “ottimi colloqui” quelli avuti mercoledì con entrambe le parti, ma il suo annuncio ha suscitato preoccupazione in Europa, timorosa che un accordo possa essere raggiunto senza il loro coinvolgimento, con il rischio che l’Ucraina venga smembrata e la sicurezza del continente compromessa.
Parlando ai giornalisti giovedì, Zelensky ha dichiarato: “Non possiamo accettare, in quanto paese indipendente, alcun accordo raggiunto senza di noi.
Lo dico molto chiaramente ai nostri partner: qualsiasi negoziato bilaterale sull’Ucraina, non su altri temi, ma specificamente sull’Ucraina, senza di noi, non lo accetteremo.”