Un giudice federale ha temporaneamente bloccato l’ordine esecutivo di Donald Trump che poneva fine alla garanzia costituzionale della cittadinanza per nascita (lo Ius Soli) definendolo “apertamente incostituzionale”. Trump ha preannunciato ricorso.
Il giudice distrettuale degli Stati Uniti John Coughenour si è pronunciato nel caso presentato dagli stati di Washington, Arizona, Illinois e Oregon, che sostengono che il 14° emendamento e la giurisprudenza della Corte Suprema abbiano consolidato il principio della cittadinanza per nascita.
L’ordine esecutivo, firmato da Trump lunedì scorso poco dopo l’inizio del suo mandato, ordina alle agenzie statunitensi di non riconoscere la cittadinanza ai bambini nati negli Stati Uniti se né la madre né il padre sono cittadini statunitensi o residenti legali permanenti.
L’ordine esecutivo è già diventato oggetto di numerose cause legali, con gruppi per i diritti civili e procuratori generali democratici di 22 stati che lo hanno definito palesemente incostituzionale.