Sondaggi politici: la maggioranza dei britannici contro le interferenze di Musk sulla politica
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Sondaggi politici: la maggioranza dei britannici contro le interferenze di Musk sulla politica

Il miliardario ha passato gran parte della scorsa settimana utilizzando X, per attaccare Starmer e il governo laburista. I sondaggi politici fanno emergere

Sondaggi politici: la maggioranza dei britannici contro le interferenze di Musk sulla politica
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11 Gennaio 2025 - 21.39


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Sondaggi politici: più della metà degli elettori ritiene che Elon Musk stia avendo un impatto negativo sulla politica britannica, secondo l’ultimo sondaggio Opinium per il Observer. Questo segue le critiche che Musk ha rivolto a Keir Starmer e Nigel Farage.

Il miliardario sudafricano ha passato gran parte della scorsa settimana utilizzando la sua piattaforma social, X, per attaccare Starmer e il governo laburista, accusandoli di opporsi a una nuova inchiesta nazionale sui gruppi di sfruttamento sessuale. Ha accusato Jess Phillips, ministra per la tutela, di essere una “apologeta del genocidio per stupro” e ha falsamente affermato che Starmer fosse “profondamente complice di stupri di massa in cambio di voti”. Nonostante le forti indiscrezioni secondo cui Musk starebbe preparando una grande donazione al partito Reform UK, ha recentemente criticato anche Nigel Farage, sostenendo che non sia all’altezza di guidare il partito.

In un post su X, Musk ha chiesto ai suoi 212 milioni di follower se gli Stati Uniti dovessero “liberare” il Regno Unito dal suo “governo tirannico” sotto Starmer.

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La scorsa settimana il Financial Times ha riportato che Musk avrebbe discusso con i suoi alleati strategie per rimuovere Keir Starmer da Downing Street.

Tuttavia, il sondaggio Opinium ha rilevato che il 53% degli elettori crede che Musk stia avendo un impatto negativo sulla politica britannica, rispetto al 12% che pensa il contrario. Sulle sue dichiarazioni riguardo ai gruppi di sfruttamento, il 47% degli intervistati ha dichiarato che Musk è stato “poco utile”, mentre il 26% ha espresso un’opinione opposta.

I sostenitori di Reform UK non hanno gradito le sue critiche a Farage: il 71% ritiene che l’ex deputato di Clacton sia il miglior leader possibile per il partito in questo momento. Adam Drummond, responsabile della ricerca politica e sociale di Opinium, ha dichiarato che “la mancanza di entusiasmo per un miliardario straniero che si intromette nella politica britannica” è “un’area di consenso” tra il pubblico.

Farage ha affermato di non essere d’accordo con Musk riguardo al suo sostegno all’attivista di estrema destra Tommy Robinson e di aver parlato con Musk dopo i suoi commenti critici. Secondo Farage, il loro rapporto non ha subito danni duraturi.

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Il sondaggio Opinium ha anche mostrato che il pubblico è diviso sulla questione di avviare un’altra inchiesta nazionale sui gruppi di sfruttamento, con il 36% a favore. Il 28% ha invece ritenuto che le amministrazioni locali dovrebbero condurre indagini proprie, mentre il governo si concentri sull’attuazione delle raccomandazioni dell’inchiesta indipendente sull’abuso sessuale di minori pubblicata nel 2022.

Drummond ha aggiunto: “Se si chiede agli elettori ‘Dovrebbe esserci un’inchiesta su un tema importante?’, la risposta sarà ‘sì’. Sembra una soluzione al problema, ma non considera i costi opportunità. Non sorprende quindi che i numeri siano più sfumati quando vengono presentate opzioni concrete.”

L’approvazione della gestione della questione da parte del governo laburista registra un saldo negativo del 17%, ma l’approvazione per l’approccio del precedente governo conservatore è ancora più bassa, a -27%. Anche l’attuale approccio dei Tories non ha raccolto molto sostegno, con un saldo netto di approvazione di -11%.

Opinium ha intervistato online 2.050 adulti britannici tra l’8 e il 10 gennaio.

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