Elon Musk, imprenditore miliardario e stretto alleato di Donald Trump, ha rivolto pesanti critiche al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, definendolo ironicamente “il campione di furti di tutti i tempi”. Partecipando a una discussione su X, Musk ha risposto a un post in cui si accusava il leader ucraino di “rubare soldi”, commentando con un secco: “All-time champ” (“campione assoluto”). Le dichiarazioni arrivano nel contesto del nuovo pacchetto di aiuti militari statunitensi all’Ucraina, misura che Musk ha sempre osteggiato.
Zelensky ringrazia Biden per il supporto cruciale
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, da parte sua, ha accolto con gratitudine l’annuncio di Joe Biden di un ulteriore sostegno militare all’Ucraina, per un valore di circa 2,5 miliardi di dollari. “Questo contributo è fondamentale per rafforzare le nostre forze in prima linea in un momento cruciale”, ha scritto Zelensky su X.
Ha poi ribadito l’importanza della solidarietà internazionale contro l’aggressione russa: “Russia e i suoi complici dell’asse del male parlano il linguaggio dei crimini di guerra e dell’intimidazione. Con il supporto degli Stati Uniti e dei nostri partner condividiamo l’impegno per la libertà. Lavoriamo insieme per raggiungere la pace entro il 2025, obiettivo comune dell’Ucraina e dei suoi alleati.”
Scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina
Nel frattempo, tra Mosca e Kiev è avvenuto uno scambio significativo di prigionieri. “Oggi abbiamo riportato a casa 189 dei nostri concittadini”, ha annunciato Zelensky su Telegram. “Il ritorno dei nostri uomini dalla prigionia russa è sempre un momento di grande gioia per tutti noi. Non smetteremo di lottare finché ogni ucraino non sarà libero.”
Questo scambio rappresenta un segnale di speranza in un conflitto che rimane drammaticamente acceso, con continue violenze e tensioni tra le due nazioni.