Sul Welt am Sonntag un articolo di Musk a sostegno dei post-nazisti di Adf: si dimette il responsabile dei commenti
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Sul Welt am Sonntag un articolo di Musk a sostegno dei post-nazisti di Adf: si dimette il responsabile dei commenti

L’articolo è stato pubblicato sul giornale di punta del gruppo editoriale Axel Springer, che possiede anche il sito di notizie politico-statunitense Politico. Per protesta si dimette il responsabole delle opinioni

Sul Welt am Sonntag un articolo di Musk a sostegno dei post-nazisti di Adf: si dimette il responsabile dei commenti
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28 Dicembre 2024 - 17.04


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Il miliardario bizzarro e stretto consigliere di Donald Trump, Elon Musk, ha compiuto un nuovo passo nel suo sostegno al partito politico di estrema destra tedesco Alternative für Deutschland (AfD), pubblicando un editoriale di opinione a loro favore sul giornale tedesco Welt am Sonntag. Questo gesto ha portato alle dimissioni in segno di protesta del responsabile della sezione commenti del giornale.

L’articolo, scritto in tedesco, è stato pubblicato online sabato e apparirà nell’edizione cartacea della domenica del giornale di punta del gruppo editoriale Axel Springer, che possiede anche il sito di notizie politico-statunitense Politico.

Nell’articolo, Musk utilizza un linguaggio populista e personale per negare l’orientamento estremista dell’AfD, ampliando le dichiarazioni fatte sulla piattaforma social X, di cui è proprietario. La scorsa settimana Musk aveva scritto: “Solo l’AfD può salvare la Germania”.

Nell’articolo tradotto si legge: “Descrivere l’AfD come estremista di destra è chiaramente falso, considerando che Alice Weidel, leader del partito, ha una partner dello stesso sesso originaria dello Sri Lanka! Vi sembra Hitler, per caso? Suvvia!”.

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L’AfD ha una posizione fortemente anti-immigrazione e, come il presidente eletto Donald Trump negli Stati Uniti, chiede deportazioni di massa in Germania. Musk non solo ha espresso il suo sostegno al partito, ma la linea dura dell’AfD sull’immigrazione sembra risuonare anche con il vicepresidente eletto degli Stati Uniti, JD Vance, come riportato da MSNBC.

Figure di spicco del gruppo Welt sono intervenute sabato.

“La democrazia e il giornalismo prosperano sulla libertà di espressione. Ciò include il confronto con posizioni polarizzanti e la loro classificazione giornalistica”, hanno dichiarato il direttore designato del giornale, Jan Philipp Burgard, e Ulf Poschardt, che assumerà la carica di editore il 1° gennaio, parlando con Reuters.

Hanno aggiunto che il dibattito sull’articolo di Musk, che aveva già raccolto circa 340 commenti poche ore dopo la pubblicazione, è stato “molto rivelatore”.

Sotto il commento di Musk, il giornale ha pubblicato una risposta di Burgard. “La diagnosi di Musk è corretta, ma il suo approccio terapeutico, secondo cui solo l’AfD può salvare la Germania, è fatalmente sbagliato”, ha scritto, riferendosi al desiderio dell’AfD di uscire dall’Unione Europea, cercare un riavvicinamento con la Russia e favorire la Cina.

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Il sostegno di Musk all’AfD, giustificato dallo stesso imprenditore con i suoi “significativi investimenti” in Germania, arriva mentre i tedeschi si preparano a votare il 23 febbraio, dopo il collasso del governo di coalizione guidato dal cancelliere Olaf Scholz lo scorso autunno.

L’AfD è attualmente il secondo partito nei sondaggi d’opinione e potrebbe impedire la formazione di una maggioranza di centrodestra o centrosinistra, ma i principali partiti centristi tedeschi hanno promesso di non collaborare con l’AfD a livello nazionale.

Dal 2021, l’agenzia di intelligence interna tedesca ha classificato l’AfD come un caso sospetto di estremismo.

Poco dopo la pubblicazione online dell’articolo, la responsabile della sezione commenti, Eva Marie Kogel, ha annunciato le sue dimissioni utilizzando la piattaforma X di Musk.

“Ho sempre apprezzato dirigere la sezione opinioni di Welt e Welt am Sonntag. Oggi è stato pubblicato un testo di Elon Musk su Welt am Sonntag. Ieri ho presentato le mie dimissioni dopo la stampa”, ha scritto.

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