L’estremista di destra sente il vento trumpiano in poppa e continua con la sua politica espansionistica in violazione del diritto internazionale.
Israele sta “smantellando l’asse del male dell’Iran”: lo ha ripetuto oggi il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu durante una sessione speciale della Knesset in occasione della visita del presidente del Paraguay, Santiago Pena. Netanyahu ha ringraziato il presidente del Paraguay, Santiago Pena, per essere stato al fianco di Israele di fronte alle accuse rivoltegli riguardo alla sua condotta a Gaza.
“L’ultimo esempio è la decisione scandalosa e antisemita della Corte internazionale di giustizia”, ha sottolineato.
Netanyahu ha quindi ringraziato Pena per la sua decisione di spostare per la seconda volta l’ambasciata del Paraguay a Gerusalemme. “Questo passo”, ha detto il primo ministro israeliano, “riflette il riconoscimento di una verità storica: Gerusalemme è la capitale del popolo ebraico e solo la sua!”.
“Gerusalemme non sarà mai più divisa” e “rimarrà unita per sempre sotto la sovranità israeliana”, ha aggiunto.
Nel maggio 2018, il Paraguay ha trasferito la sua ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme, ma quattro mesi dopo, nel settembre 2018, il suo nuovo presidente ha annullato la decisione del predecessore e ha annunciato il ritorno dell’ambasciata a Tel Aviv.
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