Pete Hegseth, il controverso candidato di Donald Trump per la carica di segretario della difesa, ha condiviso un messaggio appassionato dichiarando che non si tirerà indietro, nonostante le voci secondo cui il presidente eletto starebbe valutando di sostituirlo con il governatore della Florida, Ron DeSantis.
“Lo sto facendo per i combattenti, non per i fomentatori di guerra. La sinistra ha paura dei rivoluzionari e degli agenti di cambiamento. Hanno paura di [Donald Trump] – e di me. Per questo ci diffamano con fonti anonime e storie false. Non vogliono la verità. I nostri guerrieri non si arrendono mai, e nemmeno io lo farò,” ha scritto Hegseth su X mercoledì mattina.
Il post è diventato virale dopo che martedì sera erano emerse notizie secondo cui Trump potrebbe sostituire Hegseth con DeSantis. Una fonte ha riferito a NBC News che il governatore della Florida è “molto in lizza” per la posizione, mentre un’altra ha aggiunto: “Trump ha parlato con il governatore e vuole che accetti l’incarico.” Anche il Wall Street Journal e CBS News hanno riportato le voci, citando fonti anonime.
Nonostante i rumor, Hegseth, 44 anni, ha dichiarato mercoledì mattina ai giornalisti che Trump lo ha incoraggiato a “continuare a combattere”. “Ho parlato con il presidente eletto questa mattina. Mi ha detto: vai avanti, continua a combattere,” ha detto. “Perché dovrei arrendermi? Sono sempre stato un combattente.”
Hegseth è al centro di polemiche da quando è stato nominato. All’inizio della settimana, il New Yorker ha riportato accuse di whistleblower secondo cui sarebbe stato costretto a lasciare ruoli di leadership in due organizzazioni di veterani militari a causa di presunti problemi di cattiva gestione finanziaria, comportamenti aggressivi legati all’alcol e atteggiamenti sessisti.
Martedì, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se avesse un problema con l’alcol, l’ex conduttore di Fox News ha affermato che non avrebbe “dato dignità a quella domanda con una risposta”.
