Almeno 23 persone sono state uccise dall’esercito israeliano nella Striscia di Gaza dall’alba, inclusi 17 a Gaza City, una a Jabalia e cinque, tra cui tre operatori umanitari di World Central Kitchen (Wck), a Khan Younis, secondo quanto riportato dal nostro team sul campo.
Attaccata un’auto con operatori sanitari
Un’auto civile appartenente alla WCK è stata colpita da un drone israeliano sulla Salah al-Din Street, nel lato orientale di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza.
Cinque civili sono stati uccisi, tra cui tre operatori della WCK, senza alcun preavviso. Tra le vittime c’è anche il direttore delle cucine di beneficenza nella Striscia di Gaza. Le vittime erano palestinesi locali che lavoravano per la WCK ed erano stati colpiti mentre cercavano di raggiungere uno dei luoghi in cui operavano.
Questo episodio rappresenta un segnale dell’intensificazione degli attacchi israeliani contro i lavoratori umanitari.
Ad aprile, sette operatori internazionali della WCK erano stati presi di mira a Deir el-Balah mentre viaggiavano in tre veicoli dell’organizzazione, chiaramente contrassegnati dal logo WCK.
All’epoca, l’esercito israeliano aveva giustificato l’attacco come un errore di identificazione. Tuttavia, la dura realtà è che, nelle ultime settimane, si è registrato un aumento degli attacchi contro edifici considerati magazzini delle organizzazioni di aiuto umanitario.