L’esercito israeliano ha dichiarato che il comandante supremo di Hezbollah Hashem Safieddine è stato ucciso in un attacco aereo israeliano su Beirut all’inizio di questo mese.
Safieddine, capo del consiglio esecutivo di Hezbollah, era ampiamente indicato come successore del defunto Hassan Nasrallah, dopo il suo assassinio in un attacco aereo a fine settembre.
Le Forze di difesa israeliane (IDF) hanno dichiarato che è stato ucciso in un attacco del 4 ottobre che ha preso di mira il principale quartier generale dell’intelligence sotterranea di Hezbollah a Beirut, che l’esercito afferma essere “nel cuore di una popolazione civile” nel sobborgo meridionale della capitale libanese di Dahiyeh.
Hezbollah non ha ancora confermato la morte di Safieddine.
In una dichiarazione, l’IDF ha aggiunto che Safieddine è stato ucciso insieme al capo della divisione di intelligence dei gruppi terroristici sostenuti dall’Iran, Ali Hussein Hazima, così come altre due dozzine di agenti dell’intelligence.
