Taylor Swift ha dichiarato con un post su Instagram il suo endorsement per Kamala Harris e Tim Walz alle prossime elezioni presidenziali. La popstar ha condiviso una foto con il suo gatto in braccio con una didascalia ironica: “Gattara senza figli”. Un chiaro riferimento all’insulto ricevuto dalla vice presidente Kamala Harris, definita “gattara infelice senza figli” dal candidato repubblicano J.D. Vance. Con i suoi 283 milioni di follower solo su Instagram, Swift ha deciso di prendere una posizione netta e chiara.
Nel suo post, Taylor invita i fan a informarsi e a fare le proprie ricerche sulle posizioni dei candidati, evidenziando l’importanza di combattere la disinformazione con la verità. “Voterò per Kamala Harris e Tim Walz perché credo che l’America abbia bisogno di leader capaci e forti, guidati dalla calma e non dal caos”, ha scritto. Ha espresso anche il suo apprezzamento per Walz, da sempre impegnato nella difesa dei diritti delle persone LGBTQ+ e delle donne.
Il messaggio di Swift si fa ancora più diretto quando tocca il tema delle fake news, raccontando come la sua immagine sia stata utilizzata senza consenso per sostenere Donald Trump. Questo incidente l’ha spinta a essere più trasparente riguardo le sue opinioni politiche, riaffermando l’importanza di informarsi correttamente.
L’endorsement della popstar ha immediatamente suscitato reazioni, con Tim Walz che si è detto “incredibilmente grato” per il suo sostegno, definendola un esempio di coraggio di cui l’America ha bisogno. Tra ironia e serietà, Swift ha lanciato un messaggio chiaro e deciso ai suoi milioni di fan: informarsi, scegliere e votare. “Con amore e speranza, Taylor Swift, gattara senza figli” conclude la star, pronta a fare la differenza nelle urne.
Trump attacca la popstar: “Pagherà il prezzo del sostegno a Harris”
La reazione di Donald Trump non si è fatta attendere. Il tycoon ha attaccato la popstar per il suo endorsement a Kamala Harris, affermando che “pagherà il prezzo” del sostegno alla vicepresidente Usa nella corsa alla Casa Bianca.