Joe Biden ha pronunciato un discorso di sfida venerdì sera nello stato teatro della battaglia del Michigan, respingendo fermamente i dubbi che vorticavano sulla sua sopravvivenza come candidato presidenziale democratico.
Biden ha tenuto una manifestazione nella palestra di una scuola superiore a Detroit come parte della sua visita allo stato critico che ha scelto Trump nel 2016 e Biden nel 2020. È salito sul palco ascoltando i canti del pubblico di “non smettere” e ha affrontato le speculazioni a testa alta: “Sto correndo e vinceremo”, ha detto. “Non vado da nessuna parte.”
Durante il discorso, Biden ha ribadito i suoi piani per un secondo mandato, tra cui la codificazione del diritto all’aborto, la firma del John Lewis Voting Rights Act, la fine del debito medico, l’aumento del salario minimo e il divieto delle armi d’assalto.
Ha anche preso di mira direttamente Trump, definendo l’ex presidente e presunto candidato repubblicano “un perdente” e mettendo in discussione il suo record in termini di lavoro ed economia.
“Donald Trump è l’unico presidente nella storia americana, oltre a Herbert Hoover, che ha perso più posti di lavoro di quanti ne avesse quando è arrivato”, ha detto Biden. “Ecco perché lo chiamo Donald ‘Herbert Hoover’ Trump”.
