Strage di Crocus: in Russia ondata xenofoba e la polizia rastrella i migranti
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Strage di Crocus: in Russia ondata xenofoba e la polizia rastrella i migranti

Rastrellamento di migranti a San Pietroburgo. In città, le forze dell'ordine stanno conducendo un'operazione su larga scala "Anti-Migranti" per identificare ed espellere i cittadini stranieri che non hanno il diritto di rimanere in Russia

Strage di Crocus: in Russia ondata xenofoba e la polizia rastrella i migranti
Polizia russa
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29 Marzo 2024 - 16.27


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Rastrellamento di migranti a San Pietroburgo. In città, le forze dell’ordine stanno conducendo un’operazione su larga scala “Anti-Migranti” per identificare ed espellere i cittadini stranieri che non hanno il diritto di rimanere in Russia. Lo riferisce il progetto per i diritti umani “First Department”.

“E’ impossibile avvicinarsi ai Centri di Detenzione Temporanea per Cittadini Stranieri. Ci sono molti veicoli speciali e autobus per portare i cittadini stranieri all’aeroporto. Si ha notizia anche di vari blitz in dormitori e appartamenti. I rastrellamenti stanno riempiendo i centri di detenzione”, ha detto all’organizzazione un avvocato anonimo che rappresenta alcuni cittadini stranieri.

Secondo il legale, i migranti vengono espulsi in massa dal Paese su aerei in partenza dall’aeroporto di Pulkovo. “Ieri, più di 64 cittadini stranieri sono stati espulsi dal solo distretto di Vyborg, a San Pietroburgo. Sono decollati due aerei pieni”, ha detto un testimone.

In queste ore, si segnalano altri autobus con detenuti verso l’aeroporto.

Dopo l’attacco terroristico del 22 marzo al Crocus, in cui cittadini tagiki sono stati arrestati con l’accusa di omicidio (oggi altri arresti), Mosca ha intensificato i controlli sulle persone con “aspetto orientale”. Anche gli episodi xenofobi sono aumentati notevolmente tra i cittadini.

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È stato riferito che nelle città russe tante persone si rifiutano di viaggiare in taxi con autisti provenienti dal Tagikistan. In questo clima, i capi della diaspora tagika hanno iniziato a raccomandare ai loro concittadini di non uscire di casa la sera.

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