I flussi migratori in Niger hanno visto un “forte aumento” del 45% a gennaio 2024 rispetto al precedente mese di dicembre, quando era già stato osservato un incremento a seguito dell’abrogazione della legge 036/2015, che ha depenalizzato il traffico di esseri umani.
È quanto emerge dall’ultimo rapporto dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) relativo al Paese del Saleh. “Questi flussi sono principalmente composti da nigerini e nigeriani diretti in Libia, Algeria, Mali e Nigeria alla ricerca di opportunità economiche e di oro”, riferisce il rapporto.
A gennaio sono stati osservati 303.997 migranti nei dieci punti di monitoraggio dell’OIM in Niger: 112.533 in entrata (37%), 66.184 si sono spostati all’interno del paese (22%) e 125.249 hanno lasciato il paese (41%). La media giornaliera dei flussi è stata di 9.806 individui, un aumento del 26% rispetto a dicembre 2023 (7.764 individui).
I flussi in entrata sono aumentati dell’80%, quelli interni del 32% e quelli in uscita del 29% rispetto a dicembre 2023.
