Israele ha avvertito Hamas che “avrà la madre di tutte le sconfitte” dopo la scadenza della tregua a Gaza e la ripresa dei feroci combattimenti nell’enclave.
Il portavoce del governo Eylon Levy ha detto che il gruppo terroristico palestinese ha “deciso di porre fine alla pausa” non rilasciando tutte le donne prese in ostaggio il 7 ottobre.
“Avendo scelto di tenersi strette le nostre donne, Hamas ora si prenderà l madre di tutte le sconfitte”, ha detto.
Levy ha aggiunto che Israele ha già approvato una lista di prigionieri palestinesi da liberare per estendere di altri due giorni il cessate il fuoco durato una settimana, ma che Hamas non ha adempiuto ai suoi obblighi.
Hamas ha risposto incolpando Israele, affermando di aver rifiutato “con insistenza” le offerte di rilascio degli ostaggi. Levy ha detto che il gruppo terroristico tiene ancora 137 ostaggi, 10 dei quali di età pari o superiore a 75 anni.
A poche ore dalla scadenza della tregua, venerdì mattina presto, il ministero della Sanità della Striscia di Gaza, gestito da Hamas, ha riferito che 54 persone erano state uccise e decine ferite in nuovi attacchi aerei israeliani.
