Non vogliono la pace ma la sottomissione: la presidenza palestinese ha condannato il piano del ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich di stanziare ulteriori fondi per rafforzare gli insediamenti nei territori palestinesi. Il portavoce della presidenza del’Anp Nabil Abu Rudeineh, ha spiegato in una nota che la proposta di Smotrich di stanziare milioni di shekel nel bilancio corrente per espandere gli insediamenti «rientra nel quadro di una guerra globale contro il popolo palestinese, la sua terra e le sue santità».
Il gabinetto israeliano sta per discutere le modifiche al bilancio statale 2023 a causa delle esigenze del conflitto con Hamas nella Striscia di Gaza, con Smotrich che insiste nel mantenere più di 300 milioni di shekel in fondi discrezionali per lo sviluppo degli insediamenti.
Abu Rudeineh, evidenziando le pericolose implicazioni del piano israeliano mettono a rischio la sicurezza e la stabilità della regione, chiede che venga fatta pressione sul governo israeliano per impedire l’attuazione del piano e il rilascio dei fondi palestinesi detenuti da Israele.
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