L’Organizzazione Mondiale della Sanità si è detta molto preoccupata per la diffusione della malattia a Gaza.
“Siamo estremamente preoccupati per la diffusione della malattia con l’arrivo della stagione invernale”, ha affermato Richard Peeperkorn, rappresentante dell’OMS nei territori palestinesi occupati.
Ha affermato che sono stati registrati più di 70.000 casi di infezioni respiratorie acute e oltre 44.000 casi di diarrea, cifre significativamente più elevate del previsto.
L’OMS ha precedentemente messo in guardia da “tendenze preoccupanti” nella diffusione della malattia a Gaza, dove bombardamenti e un’offensiva di terra hanno interrotto il sistema sanitario, l’accesso all’acqua pulita e causato l’affollamento delle persone nei rifugi.
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