Altri sei operatori dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati uccisi a Gaza in 24 ore
Sei lavoratori dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi sono stati uccisi in sole 24 ore a Gaza: lo ha denunciato l’organismo internazionale. Sale così a 35 il numero totale dei dipendenti uccisi dal 7 ottobre.
Gli operatori umanitari e gli operatori umanitari non sono stati risparmiati in più di due settimane di implacabile bombardamento israeliano sulla Striscia di Gaza, dopo che gli uomini armati di Hamas hanno compiuto il peggior attacco nei 75 anni di storia di Israele.
“Dall’inizio delle ostilità, almeno 16 operatori sanitari sono stati uccisi mentre erano in servizio, insieme a 35 membri del personale dell’UNRWA”, ha affermato l’agenzia umanitaria delle Nazioni Unite OCHA in un aggiornamento inviato martedì sulla situazione fino a lunedì sera. “Sei di loro sono stati uccisi nelle ultime 24 ore.”
L’UNRWA sostiene i 5,6 milioni di rifugiati palestinesi a Gaza, in Cisgiordania e a Gerusalemme Est, così come in Giordania, Libano e Siria.
Argomenti: Guerra di Gaza