Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha detto al segretario di stato americano Antony Blinken che la reazione di Israele all’attacco di Hamas è andata oltre l’autodifesa ed è stata una punizione collettiva.
Nei commenti televisivi durante un incontro con Blinken al Cairo domenica, Sisi ha anche affermato di rifiutare di prendere di mira qualsiasi civile nel conflitto in corso.
In precedenza, riferisce Reuters, una dichiarazione dell’ufficio del presidente egiziano affermava che l’Egitto aveva rifiutato qualsiasi piano di sfollamento dei palestinesi “a scapito di altri paesi” e che la sicurezza stessa dell’Egitto era una linea rossa.
Ha affermato che i palestinesi dovrebbero rimanere nelle loro terre e che sta lavorando per garantire la consegna degli aiuti.
