Il ministero della Difesa ucraino ha ringraziato il ministro uscente Oleksiy Reznikov. «Ha ricoperto questa carica per 22 mesi e ha reso possibile l’impossibile», si legge in un messaggio pubblicato su X, «assicurando all’esercito dell’Ucraina forniture di armi su larga scala da parte del mondo libero».
«Prima, i missili Stingers, Javelin e Nlaw hanno aiutato l’Ucraina a respingere l’attacco della Russia nella primavera del 2022», continua il messaggio, «poi l’artiglieria da 155 mm e gli Himars hanno cambiato le carte in tavola nell’estate del 2022. Iris-t, Nasams, Patriot e altri sono diventati il nostro scudo aereo. Carri armati, missili a lungo raggio e F-16 renderanno inevitabile la vittoria dell’Ucraina».