Dopo anni di isolamento pandemico, questa settimana la Corea del Nord ha invitato i suoi alleati a tornare, ospitando delegazioni russe di alto livello per le commemorazioni del 70° anniversario della guerra di Corea e della lotta contro gli Stati Uniti e i suoi alleati.
Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu sarà presente ad uno degli eventi distintivi della Corea del Nord: una massiccia parata militare che mostra le sue ultime armi.
All’evento sono stati invitati anche funzionari cinesi.
Gli analisti affermano che lo spettacolo includerà probabilmente i missili a testata nucleare del Nord vietati dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, di cui Russia e Cina sono membri permanenti.
Le visite sono le prime delegazioni straniere conosciute a visitare la Corea del Nord dall’inizio della pandemia di Covid-19.
La capitale della Corea del Nord Pyongyang ha cercato di approfondire i suoi legami con Pechino e Mosca, trovando un terreno comune nelle loro rivalità con Washington e l’Occidente.
La festa di giovedì, in cui la Corea del Nord celebra quella che vede come una vittoria sulle forze alleate guidate dagli Stati Uniti nella guerra di Corea del 1950-1953, offre a Pyongyang la possibilità di evidenziare i giorni della Guerra Fredda, quando le truppe nordcoreane combatterono con il sostegno cinese e russo.
