I funzionari ucraini hanno dichiarato che la Russia ha colpito nuovamente la città ucraina di Odesa, sul Mar Nero, continuando a mantenere il fuoco di sbarramento che ha danneggiato le infrastrutture portuali critiche dell’Ucraina meridionale. Almeno una persona è stata uccisa e altre 22 ferite nell’attacco avvenuto nelle prime ore di questa mattina, ora locale.
Il governatore regionale ha dichiarato che quattro bambini sono tra i feriti delle esplosioni, che hanno gravemente danneggiato la storica Cattedrale della Trasfigurazione, un punto di riferimento ortodosso della città.
L’arcidiacono della cattedrale, Andrii Palchuk, ha deplorato l'”enorme” distruzione della chiesa, che secondo lui è stata causata da un colpo diretto di un missile russo.
Il ministero della Difesa russo ha negato che l’obiettivo degli attacchi a Odesa fosse la cattedrale ortodossa. Il ministero ha affermato che a causare i danni è stato più probabilmente un missile antiaereo ucraino.
L’ambasciatore statunitense in Ucraina, Bridget Brink, ha condannato l’attacco a Odesa. Anche Amnesty Ucraina ha denunciato come le forze russe abbiano “continuamente mostrato disprezzo per la vita dei civili”.
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che la controffensiva ucraina “è fallita” mentre ospitava il leader bielorusso Alexander Lukashenko, suo stretto alleato, per un colloquio a San Pietroburgo. Lukashenko ha affermato che Minsk sta “controllando” la situazione con i combattenti del gruppo Wagner.
Secondo quanto riferito, non c’è stato alcun cambiamento nella politica statunitense sull’opportunità di fornire missili a lungo raggio all’Ucraina, nonostante le crescenti pressioni dei legislatori del Congresso e del governo di Kiev.
Secondo quanto riferito, non c’è stato alcun cambiamento nella politica degli Stati Uniti sull’opportunità di fornire missili a lungo raggio all’Ucraina, nonostante le crescenti pressioni dei legislatori del Congresso e del governo di Kiev.
Il ministero della Difesa ucraino ha affermato che questa mattina la Russia ha bombardato un centro culturale a Donetsk con munizioni a grappolo.
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