Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, in una conferenza stampa a Bruxelles ha parlato dei rapporti della Cina con la Russia, nell’ottica della guerra in Ucraina e non solo. Secondo Stoltenberg, la Nato non è fino a ora stata in grado di confermare forniture di armi letali della Cina alla Russia. Ma se dovesse avvenire, «ed è un aspetto che seguiamo molto da vicino, sarebbe un grande errore con conseguenze profonde».
«Il crescente allineamento della Cina alla Russia», prima di tutto per il rifiuto di Pechino a condannare l’aggressione di Mosca all’Ucraina, per l’avvicinamento dei due Paesi, confermato dalla partnership `senza limiti´ varata da Putin e Xi alla vigilia dell’invasione lo scorso anno, per il «puntellamento» assicurato dalla Cina all’economia russa. «Dobbiamo essere chiari nel nostro rapporto con la Cina: diversi Paesi alleati hanno detto che ci saranno gravi conseguenze e la Cina lo sa»