Ucraina, Bakhmut continuerà a essere presidiata e difesa dalle forze ucraine. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha tenuto una riunione con il comando in capo supremo con il comandante in capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny e il comandante del gruppo di truppe operativo-strategico Khortytsia, Oleksandr Syrsky. Tutti si sono espressi a favore del proseguimento della difesa di Bakhmut, comunica il governo in una nota ufficiale.
Zaluzhnyi e Oleksandr Syrskyi, comandante delle Forze di terra ucraine, «si sono espressi a favore del proseguimento dell’operazione difensiva e dell’ulteriore rafforzamento delle posizioni ucraine a Bakhmut», si legge nella nota, mentre da giorni circolano voci secondo cui le forze di Kiev potrebbero ritirarsi dalla città.
Gli intensi combattimenti dentro e intorno a Bakhmut, nell’Est dell’Ucraina, stanno causando serie difficoltà su entrambi i fronti che sembrano lottare con la carenza di munizioni e il crescente numero di vittime. Il capo del gruppo mercenario Wagner che sta guidando l’offensiva russa, Evgheni Prigozhin, ha affermato in un video pubblicato sabato che una ritirata dei suoi uomini comporterebbe il crollo dell’intero fronte. Migliaia di persone sono state uccise e ferite nella battaglia per Bakhmut, dove molti edifici risultano totalmente carbonizzati, crollati o senza finestre. Le poche migliaia di civili ancora presenti sono da mesi confinati in seminterrati senza acqua corrente, elettricità e gas.
Argomenti: guerra russo-ucraina