Assalto dei fascisti di Bolsonaro, ora i responsabili devono pagare. Il ministro brasiliano della Giustizia, Flavio Dino, ha annunciato che il suo predecessore Anderson Torres ha tempo fino a lunedì per consegnarsi alla polizia federale. Se non lo farà, il governo si prepara a chiedere l’estradizione agli Stati Uniti, dove si trova ora l’ex ministro.
Ultimo ministro della Giustizia dell’ex presidente Jair Bolsonaro, Torres è destinatario di un ordine d’arresto per l’assalto dell’8 gennaio alle principali sedi istituzionali. E’ accusato di connivenza con gli assalitori e di negligenza nella gestione delle proteste violente.
Torres dice di essere in vacanza e afferma che tornerà in patria, ma non ha chiarito quando. «Se la prossima settimana non verrà confermata la sua comparizione è chiaro che attiveremo i meccanismi per la richiesta di estradizione», ha detto Dino al quotidiano O Globo. Intanto durante la perquisizione della casa di Torres è stata trovata la bozza di un decreto per intervenire sull’azione del Tribunale elettorale che appare come la possibile preparazione di un golpe per invalidare l’elezione del nuovo presidente Luiz Inacio Lula da Silva.
