Loro condannano e a differenza di Giorgia Meloni solidarizzano con il presidente Lula, ossia il ‘bersaglio’ dell’assalto anti-democratico. Una prova ulteriore che il silenzio di Giorgia Meloni dimostra che il ‘signor presidente del Consiglio’ non è quella figura rassicurante che una stampa in piena sindrome di Stoccolma descrive ma una che anche di fronte ad azioni eversive sta bene attenta a non scontentare la pancia fascista dell’estrema destra.
«L’Unione europea condanna fermamente questi scioccanti atti di violenza politica e l’inaccettabile attacco alla democrazia che rappresentano». Così in una nota l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, a nome dell’Ue ha commentato l’assalto alle istituzioni in Brasile. «Esprimiamo la nostra solidarietà al presidente Lula e alle istituzioni brasiliane nella loro difesa della democrazia e sosteniamo le misure adottate per ristabilire l’ordine e il rispetto dello stato di diritto. Accogliamo con favore gli sforzi in corso per indagare sui responsabili degli attacchi alla democrazia brasiliana e degli atti di vandalismo contro la proprietà pubblica e il patrimonio storico nazionale», aggiunge il capo della diplomazia europea.
L’Ue ricorda che l’esercizio dei diritti e delle libertà democratiche deve avvenire nel rispetto della Costituzione e delle istituzioni democraticamente elette. Le differenze politiche non possono giustificare atti criminali o mettere in discussione i risultati di elezioni democratiche – continua Borrell -. L’Ue ribadisce la sua fiducia nella democrazia del Brasile e nella forza delle sue istituzioni. La nostra convinzione è che prevarranno sulla violenza e sull’estremismo. Rafforziamo il nostro impegno a collaborare con il nuovo governo brasiliano per rafforzare il nostro partenariato strategico reciprocamente vantaggioso e per difendere i nostri valori comuni».
«Non vediamo l’ora – conclude Borrell – di approfondire e ampliare le nostre relazioni con il Brasile in difesa e promozione della democrazia, dello stato di diritto e dei diritti umani. Non vediamo l’ora di rafforzare il nostro lavoro comune a favore di uno sviluppo inclusivo, giusto e sostenibile, nonché in altri settori di reciproco interesse. Nel perseguimento di tali obiettivi, l’Ue è pronta a intensificare il proprio impegno con le autorità brasiliane e a sostenere ulteriormente il ruolo della società civile».
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