La Russia è pronta a negoziare con l’Ucraina. La rivelazione arriva dal portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, a margine del colloquio tra Putin ed Erdogan a Samarcanda. Con la situazione della guerra che cambia, però, cambiano anche le condizioni per tali trattative. “Il principio in generale rimane lo stesso. Proprio come gli obiettivi dell’operazione militare speciale. Gli ucraini hanno abbandonato completamente il percorso negoziale. Per questo, l’operazione militare prosegue”, ha affermato il portavoce, Dmitry Peskov.
Putin: “La priorità è salvare le persone nei territori dei referendum”
“Oggi, nel contesto di un’operazione militare speciale e dei referendum nel Donbass, salvare persone in tutti i territori, cioè in tutti i territori in cui si tiene questo referendum, è al centro dell’attenzione della nostra intera società, dell’intero Paese”. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, secondo quanto riportano le agenzie di stampa russe.
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