Volodymyr Zelensky, in un’intervista a Bild, ha replicato a Vladimir Putin, che nelle ultime ore ha firmato il decreto di mobilitazione parziale, che prevede l’arruolamento e l’addestramento di 300mila riservisti.
“Putin vorrebbe che l’Ucraina annegasse nel sangue, ma anche nel sangue dei suoi stessi soldati”. Per il presidente ucraino, Il discorso di stamani non rappresenta “nulla di nuovo”, ha aggiunto, affermando di non averlo neppure ascoltato: le apparizioni di Putin “non sono i miei video preferiti, ho tutte le informazioni di cui ho bisogno”.
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