Il governo ucraino respinge il rapporto di Amnesty International che accusa le forze di Kiev di mettere in pericolo i civili. Amnesty International ha affermato che l’esercito ucraino ha messo in pericolo i civili posizionando le sue basi e le sue armi in aree residenziali, comprese scuole e ospedali.
Mykhailo Podolyak, consigliere dell’Ufficio del Presidente, ha accusato Amnesty International di partecipare alla campagna di disinformazione e propaganda russa per screditare l’esercito ucraino. Anche il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba si è detto indignato per il rapporto “ingiusto”.
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