Sono almeno 5.327 i civili morti e 7.257 quelli rimasti feriti in Ucraina dall’inizio dell’invasione delle truppe russe: lo ha reso noto l’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, sottolineando che la “maggior parte” dei decessi sono stati causati “dall’uso di armi esplosive”.
L’Ufficio dell’Alto Commissario Onu ritiene che i dati effettivi siano considerevolmente più elevati “per il fatto che la ricezione di informazioni da alcune località in cui sono in corso intense ostilità è stata ritardata.
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