Rubano, depredano e lo dicono tranquillamente. L’amministrazione filorussa della regione sud orientale ucraina di Zaporizhzhya, parzialmente occupata dalle truppe di Mosca, ha annunciato l’avvio di una esportazione di grano su larga scala.
«Più di 100 vagoni sono stati già inviati. Un altro contratto da 150mila tonnellate è stato firmato con un esportatore di grano», ha scritto su Telegram il capo dell’amministrazione filorussa, Yevhen Balytskyi.
Balytskyi non ha spiegato dove sono diretti i vagoni carichi di grano, ma la ferrovia può portarli solo in Russia o in Crimea. Balytskyi afferma anche che 100mila tonnellate di grano saranno spedite dal porto di Berdyansk, occupato dai russi all’inizio dell’invasione.
L’Ucraina accusa da tempo la Russia di rubare il suo grano, mentre ne blocca l’esportazione dai porti ucraini del Mar nero. Secondo le stime ucraine, un vagone ferroviario può trasportare 70 tonnellate di grano.
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