Ucraina, il generale Graziano spiega: "Senza le armi occidentali, Kiev sarebbe in mano a Putin"
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Ucraina, il generale Graziano spiega: "Senza le armi occidentali, Kiev sarebbe in mano a Putin"

Il capo del comitato militare Ue, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera. "Siamo di fronte a un'invasione ingiustificata da parte di un altro Stato".

Ucraina, il generale Graziano spiega: "Senza le armi occidentali, Kiev sarebbe in mano a Putin"
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12 Maggio 2022 - 10.39


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Il generale Claudio Graziano, capo del Comitato militare Ue, in un’intervista al Corriere della Sera ha parlato del conflitto in Ucraina e della necessità di invio di armi. “Supportare l’Ucraina con armi pesanti e uomini serve a isolare la governance russa dai contesti internazionali e sostenere quegli Stati che rischiano di essere il prossimo obiettivo di Mosca”.

“Senza l’invio di armi all’Ucraina oggi, molto probabilmente, Putin avrebbe il controllo del governo di Kiev minacciando direttamente i confini dell’Unione Europea – prosegue -. Senza considerare che Moldavia, Georgia e Bosnia, in assenza di una ferma risposta europea e occidentale, avrebbero probabilmente subito le stesse attenzioni di Putin”.

Graziano spiega come in questo conflitto “siamo di fronte a una ingiustificata invasione da parte di uno Stato, la Russia di Putin, ai danni di uno Stato libero, sovrano e democratico che ha il diritto, e il dovere, di difendersi. Per evitare che questa assertività russa si estenda ulteriormente è importante essere al fianco dell’Ucraina e impedire che il conflitto si allarghi”.

Infatti “se le forze ucraine non riusciranno a respingere l’invasore il rischio reale è quello di un calo, anche fisiologico se vogliamo, dell’intensità delle operazioni che però potrebbero prolungarsi per anni, scavando una profonda trincea nelle relazioni fra le grandi potenze, generando definitivamente un conflitto d’attrito – conclude -. Io penso che mai come oggi la guerra minaccia così da vicino il Vecchio continente ma anche che arriveremo ad un nuovo equilibrio tra le potenze”.

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